17 Settembre 2019
Prima giornata mondiale per la Sicurezza dei Pazienti
Il 17 settembre 2019 sarà la prima Giornata Mondiale per la Sicurezza dei Pazienti. L’OMS ha lanciato una campagna per sensibilizzare l’opinione pubblica globale sulla sicurezza dei pazienti e sollecitare tutti ad impegnarci per un’assistenza sanitaria più sicura.
Nessuno dovrebbe ricever danni dall’assistenza sanitaria.
Tuttavia….
134 milioni
di eventi avversi, dovuti a cure non sicure, si verificano ogni anno negli ospedali dei paesi a basso e medio reddito, contribuendo a 2,6 milioni di decessi /anno
15%
delle spese ospedaliere nei paesi OCSE può essere attribuito a carenze nella sicurezza dei pazienti
4 pazienti su 10
subiscono un danno correlato all’assistenza sanitaria nell’ambito delle cure primarie o ambulatoriali. Fino all’80% di questi danni è evitabile
Ritenendo la sicurezza delle cure un tema prioritario per la salute a livello mondiale, 194 Paesi hanno stabilito di comune accordo, durante la 72esima Assemblea Mondiale della Salute, di istituire la “Giornata Mondiale per la sicurezza delle cure” in data 17 settembre. Ogni anno, in questa giornata, l’Organizzazione Mondiale della Sanità focalizzerà l’attenzione sul tema della sicurezza delle cure per poter in questo modo sostenerne consapevolezza e partecipazione, migliorarne la conoscenza e stimolare a livello globale attività e solidarietà.
Il tema è “La sicurezza della cure: una priorità di salute universale” e lo slogan scelto è “Schierati a favore della sicurezza della cure”.
La campagna ha lo scopo di coinvolgere i pazienti, i professionisti sanitari, coloro che si occupano di politiche sanitarie, gli accademici, i ricercatori, le reti di professionisti e tutto il settore sanitario per sostenere la sicurezza delle cure.
Se sei un paziente o un caregiver:
- Sii attivamente coinvolto nella tua assistenza;
- Fai domande, la sicurezza delle cure parte da una buona comunicazione;
- Assicurati di fornire nel modo più preciso possibile le informazioni riguardanti la tua storia clinica.
Se sei un professionista sanitario:
- Coinvolgi i pazienti nelle scelte riguardanti la loro salute;
- Lavora in team per sostenere la sicurezza delle cure;
- Mantieniti aggiornato per migliorare le conoscenze e le competenze sulla sicurezza delle cure;
- Contribuisci a creare nel tuo ambiente di lavoro una cultura della sicurezza che sia trasparente e aperta;
- Sostiene le attività che permettano di imparare dagli errori e basate sul concetto della non colpevolizzazione.
Se ti occupi di politiche sanitarie:
- Ricorda che investire nella sicurezza delle cure comporta anche un possibile risparmio economico;
- Ricorda che investire nella sicurezza delle cure salva vite umane e creare fiducia;
- Sostieni la sicurezza delle cure come un tema prioritario a livello nazionale.
Se sei un ricercatore, uno studente, un accademico o un’università:
- Produci evidenze scientifiche sulla sicurezza delle cure, la ricerca è importante;
- Incoraggiare la ricerca sulla sicurezza delle cure;
- Includi la sicurezza delle cure nei curricula formativi e nei corsi di studio.
Se sei una associazione di professionisti, una società scientifica, un’organizzazione internazionale o una fondazione:
- Promuovi la sicurezza delle cure per ottenere la copertura sanitaria universale;
- Promuovi la realizzazione di attività che sostengano l’apprendimento e la crescita della sicurezza delle cure.
Se sei un rappresentate per la tutela della salute pubblica o un’organizzazione di pazienti:
- Incoraggia i pazienti ad esprimere il proprio punto di vista riguardo al percorso di assistenza;
- Promuovi la sicurezza delle cure come requisito fondamentale per la salute.
“Traduzione a cura Dr.ssa Micaela La Regina e del Dr. Luca Arnoldo, Italian Network for Safety in Healthcare (INSH)”